SICUREZZA
IL GNL presenta lo stesso livello di sicurezza del gas metano utilizzato comunemente per usi domestici: è lo stesso prodotto ma raffreddato a -160°c.a. a pressione ambiente.
Il GNL non si scioglie in acqua e, a contatto con quest’ultima, evapora senza mescolarsi e senza lasciare alcun residuo. Non può inquinare il mare o le falde acquifere.
Il GNL viene stoccato all’interno dell’impianto a pressione atmosferica ed a basse temperature (criogenico): anche nella remota eventualità di fuoriuscite, si disperderebbe nell’aria evaporando senza lasciare traccia. Se il GNL si versa sul suolo evapora e non lascia alcun residuo da pulire.
Il GNL non è infiammabile se non in condizioni molto particolari che non possono verificarsi all’interno del rigassificatore o delle metaniere (per incendiarsi dovrebbe trovarsi in ambiente chiuso e saturo, miscelarsi con una percentuale di ossigeno compresa fra il 10% e il 15% e trovarsi contemporaneamente a contatto con una fonte di innesco della fiamma).
Anche venendo a contatto con il fuoco il GNL non esplode e non crea fiammate, ma crea una fiamma pigra che evapora senza creare alcuna onda d’urto. A conferma di ciò è noto che nel 1984, durante la guerra tra Iran e Iraq, una nave che trasportava gas a basse temperature, la Gaz Fountain, fu colpita da 3 missili e prese fuoco. L’equipaggio riuscì a spegnere l’incendio e successivamente a recuperare il 93% del carico di gas senza ulteriori incidenti.
L’indice di sicurezza delle navi metaniere è massimo. Le unità sono dotate di doppio scafo e da 30 anni a questa parte non hanno subito incidenti che abbiano provocato perdite di gas o versamenti.
I progetti dei terminali di rigassificazione seguono standard di sicurezza molto elevati e sono sottoposti alle più severe norme di progettazione industriale. L’impatto ambientale dei terminali viene valutato dal Ministero della transizione ecologica e dai VVFF.
LE CARATTERISTICHE DEL GNL
In entrambi i casi si tratta di gas naturale, composto essenzialmente da metano. Nelle condotte il gas naturale è movimentato allo stato gassoso e ad una pressione più o meno elevata per poter essere distribuito in grande quantità e su lunghe distanze. Il GNL è movimentato, o stoccato, allo stato liquido a una temperatura di c.a. – 160°C a pressione atmosferica.
Il potere calorifico superiore (PCS) del GNL è del 5% più alto di quello del GPL e del 20% di quello dell’olio combustibile.
Il GNL è gas naturale liquefatto costituito principalmente da metano raffreddato per essere portato allo stato liquido. È inodore, incolore, atossico e non corrosivo.
Il GPL è gas petrolio liquefatto, dato da una miscela di idrocarburi, soprattutto butano e propano, e viene utilizzato come combustibile per il riscaldamento domestico e gli autoveicoli.
Il GPL allo stato gassoso ha una densità maggiore di quella dell’aria. A causa di tale caratteristica in caso di rilascio in atmosfera (ad esempio in conseguenza di una perdita) il GPL tende ad accumularsi nella parte bassa dell’ambiente contrariamente a quanto accade con il metano che è più leggero dell’aria e tende, dunque, a salire verso l’alto favorendo la sua dispersione.
SOSTENIBILITÀ
Il GNL è il combustibile più pulito tra tutti i combustibili fossili, grazie al suo basso impatto ambientale. Il GNL infatti:
- Riduce del 25% le emissioni di Anidride carbonica (CO2 )
- Riduce dell’85% le emissioni di Ossidi di Azoto (NOx)
- Azzera quasi totalmente le emissioni di Ossido di Zolfo (SOx), Anidride Solforosa (SO2) e le polveri sottili (SOOT/Particolato)
Sì, il potere calorifico del GNL è più elevato rispetto agli altri combustibili: + 5% rispetto al GPL e +20% rispetto all’olio combustibile. A parità di energia richiesta è necessario un quantitativo minore di GNL rispetto agli altri combustibili fossili.
La riduzione del volume di 600 volte rispetto allo stato gassoso di partenza consente di trasportare e stoccare maggiori quantità di carburante rispetto agli altri combustibili.
L’elevata maturità delle tecnologie rende il GNL un carburante affidabile e sicuro, in grado di garantire una soluzione immediata per la decarbonizzaizone dell’economia, in attesa che altre tecnologie meno inquinanti possano essere sviluppate.
IL GNL gioca un ruolo chiave nella sicurezza e nell’approvvigionamento delle fonti energetiche, rappresentando un vettore fondamentale per la strategia di diversificazione energetica europea ed italiana.